Sapori d'Asia: Finocchi al curry

A me i finocchi piacciono un sacco crudi.
Cotti mi fanno abbastanza schifo, mi fanno sempre venire in mente certi pasti da ospedale, parecchio tristi ed insapori...questa però è un'eccezione, è l'unica ricetta con i finocchi cotti che mi piace un mondo!!!
Forse perchè prima sono lievemente soffritti o forse per il sapore esotico conferito dal curry, sia come sia questa è una ricetta davvero carina ed originale!!!

Ingredienti: 4 - 5 finocchi grandi tondi (qui torna il discorso del mio post sui tipi di finocchi); brodo vegetale; curry; olio e.v.o.; una manciata di mandorle pelate; una manciata di pistacchi pelati, aneto fresco.

Piccola nota, non vi do' delle dosi precise perchè è una ricetta che ormai  da tempo eseguo ad occhio!

Come procedere: Preparare il brodo vegetale in una pentola (nel dubbio abbondate in quanto il brodo deve essere sempre bollente per essere poi aggiunto, se ce ne fosse bisogno, ai finocchi), quando bolle mettere il curry (regolatevi secondo il vostro gusto: più curry mettete più il piatto risulterà piccante).

Lavare i finocchi, tagliare le punte estreme (ma tenere da parte qualche barbina) e il "sederino" e tagliare i finocchi in quattro.
Mettere i finocchi in un tegame dovre avrete versato un pò d'olio e.v.o, non tantissimo, giusto il necessario per dare una prima veloce soffrittura fino a quando i finocchi non assumeranno una lieve doratura (attenzione! la fiamma sotto il tegame non deve essere altissima altrimenti si attaccano, mescolate anche di frequente).
Aggiungere il brodo (a cui avrete già unito il curry) in quantità sufficiente da coprire i finocchi e  fare cuocere mescolando di tanto in tanto, mettere il coperchio.

Se il brodo si fosse già ritirato ma i finocchi risultassero ancora duri, unirne dell'altro bollente (conviene sempre tenerne una pentola sul fuoco a portata di mestolo!); a metà cottura si possono anche scoprire.

Quando sono ormai cotti ( il finocchio è pronto quando si infilza facilmente con la forchetta) aggiungere le mandorle pelate (consiglio di comprarle già così, è più semplice!) ed i pistacchi pelati (vanno sgusciati, sbollentati, messi all'interno di uno strofinaccio  - o burazzo come si dice a Bologna - e spellati sfregandoli con lo stesso).
Se non li servite subito consiglio di lasciarli un pò più brodosi così potete riscardarli con più facilità.
Spolverizzare con l'aneto fresco prima di servire o, nel caso non lo troviate, con le "barbine" del finocchio!

Varianti: per una ricetta un po' più light non aggiungere nè i pistacchi nè le mandorle.

Buon appetito!!!

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